Colla per piastrelle – Glossario dei termini tecnici
La colla per piastrelle presenta, nelle schede tecniche e nei sacchi, dei termini tecnici sconosciuti ai clienti privati.
Glossario per riconoscere la colla per piastrelle.
Lo abbiamo realizzato in collaborazione tra il personale del negozio di Venezia Marcon e i nostri posatori piastrellisti dipendenti.
Adesivo a base di resine reattive (R).
Miscela di resine sintetiche, additivi organici e cariche inerti, il cui indurimento avviene per reazione chimica con un catalizzatore, disponibile in uno o più componenti.
Adesivo cementizio (C).
Colla per piastrelle premiscelata in polvere. L’adesivo cementizio è costituito da leganti idraulici, inerti, polimeri e altri additivi organici. Prima dell’utilizzo va miscelato con acqua o un altro additivo liquido.
Adesivo in dispersione (D).
Miscela pronta all’uso di leganti organici sotto forma di dispersioni acquose polimeriche, additivi organici e cariche inerti.
Aggiustabilità.
Quantità di tempo massimo per modificare la posizione delle piastrelle applicate su di una colla senza perdite significative di forza adesiva.
Assorbimento d’acqua.
Quantità di acqua assorbita per capillarità quando la superficie del prisma di sigillante è a contatto con acqua senza pressione aggiuntiva.
Viene misurato in accordo alla normativa EN 12808-5.
Capacità bagnante.
Misura la capacità di una colla di bagnare il retro della piastrella. Viene misurata in accordo alla normativa EN 1347.
Deformabilità.
Capacità di una colla per piastrelle di deformarsi a causa di stress tra queste e la superficie di fissaggio.
Deformazione trasversale.
Capacità di un adesivo indurito di deformarsi a causa di stress tra la piastrella e la superficie di fissaggio.
Forza di adesione.
Massima forza per unità di superficie che può essere misurata con test di resistenza al taglio o trazione.
Viene misurata in accordo alle normative EN 1348, EN 1324, EN 12003, a seconda del tipo di adesivo.
Lattice (additivo liquido).
Indica una speciale dispersione acquosa polimerica che deve essere miscelata assieme alla colla per piastrelle cementizia prima dell’utilizzo.
Metodo di applicazione su di una sola superficie.
L’adesivo è applicato solamente sulla superficie di fissaggio con una spatola dentata.
Le piastrelle vengono quindi posate prima che sulla superficie dell’adesivo si formi un film.
Metodo di applicazione su entrambe le superfici.
L’adesivo viene applicato sia sulla superficie di fissaggio che sul retro delle piastrelle.
Non si deve comunque superare lo spessore di colla massimo raccomandato.
Le piastrelle vengono posate prima che sulla superficie dell’adesivo si formi un film.
Metodo di posa a strato sottile.
Metodo di incollaggio usato per la posa di piastrelle su di una superficie piana.
L’adesivo è normalmente applicato con una spatola dentata in modo da ottenere uno strato di spessore uniforme.
Pedonabilità.
Minimo intervallo di tempo trascorso il quale è possibile il traffico pedonale su di una superficie piastrellata.
Primer.
Dispersione polimerica o soluzione utilizzata per migliorare la capacità di adesione e/o durabilità e compattezza della superficie di fissaggio prima dell’applicazione della colla per piastrelle.
Resistenza meccanica a flessione.
Valore massimo di frattura di un prisma di sigillante determinato esercitando una forza a flessione in tre punti. Viene misurato in accordo alla normativa EN 12808-3.
Puoi approfondire come riconoscere le piastrelle resistenti nelle pagina dedicata a questo argomento.
Ritiro.
Riduzione della lunghezza di un prisma di sigillante durante l’indurimento.
Viene misurato in accordo alla normativa EN 12808-4.
Scivolamento.
Indica il movimento verso il basso di una piastrella posata su di un adesivo applicato su una superficie verticale. Viene misurato in accordo alla normativa EN 1308.
Sigillante a base di resine reattive (RG).
Miscela di resine sintetiche, additivi organici ed inorganici e cariche inerti, il cui indurimento avviene per reazione chimica, disponibile in uno o più componenti.
Sigillante cementizio (CG).
Colla per piastrelle premiscelata in polvere a base di leganti idraulici, inerti e additivi organici ed inorganici, che viene miscelato con acqua o un additivo liquido prima dell’utilizzo.
Sigillante per piastrelle ceramiche.
Indica qualsiasi prodotto adatto per il riempimento delle fughe tra tutti i tipi di piastrelle ceramiche.
Abbiamo trattato l’argomento delle fughe più spettacolari in questa pagina specifica.
Spatola dentata.
Attrezzo munito di dentatura che permette l’applicazione dell’adesivo in una serie di rilievi dello stesso spessore sopra la superficie di fissaggio e/o sul retro delle piastrelle.
Spessore massimo applicabile.
Spessore massimo di colla tra il supporto e il retro delle piastrelle dopo la posa.
Stuccatura di una superficie piastrellata.
Indica il processo di riempimento delle fughe tra tutti i tipi di piastrelle ceramiche ad eccezione dei giunti elastici di movimento.
Superficie di fissaggio (Supporto).
Superficie rigida e piana sulla quale vengono fissate le piastrelle.
Tempo aperto.
Massimo intervallo di tempo dal momento dell’applicazione della colla in cui è possibile posare le piastrelle prima della formazione del film superficiale, registrando resistenze meccaniche alla trazione uguali o superiori ai requisiti definiti nella normativa EN 12004.
Viene misurato in accordo alla normativa EN 1346.
Tempo di attesa per la pulizia.
Intervallo di tempo tra la stuccatura delle fughe e il momento in cui è possibile procedere alla finitura superficiale del sigillante e alla pulizia delle piastrelle.
Tempo di attesa per la stuccatura.
Minimo intervallo di tempo da dopo la posa delle piastrelle, trascorso il quale è possibile applicare il sigillante nelle fughe.
Tempo di conservazione.
Si intende il tempo di conservazione della colla a determinate condizioni ambientali. Durante questo periodo, il prodotto confezionato mantiene le proprie caratteristiche.
Tempo di maturazione.
È il tempo di conservazione (a determinate condizioni ambientali) durante il quale un prodotto confezionato mantiene le proprie qualità.
Tempo di messa in esercizio.
Si intende il minimo intervallo di tempo trascorso il quale è possibile la messa in esercizio di una superficie piastrellata.
Tempo di vita dell’impasto (Pot-life).
Massimo intervallo di tempo durante il quale il prodotto è adatto per essere utilizzato dopo la sua miscelazione.